INCONTRO 1 – tema: la diversità come ricchezza

ESERCIZIO

Il gruppo ha il compito di svolgere esattamente un numero di compiti corrispondenti al numero dei suoi membri, scegliendoli in un elenco "orientativo", per mettere in luce le concrete e reali risorse che possiede.
Se si lavora con una classe, si deve dividere in sottogruppi con un massimo di 12 membri.

• 1- Su invito dell'animatore, i membri del gruppo si presentano mettendo in luce quella che ritengono essere la loro migliore qualità (capacità/ abilità/ competenza/ ecc.); a seconda del grado di conoscenza reciproca questa fase può durare dai 10 minuti alla mezz'ora;
• 2- quindi a ciascuno viene consegnato l'elenco dei compiti fra cui scegliere e devono -insieme- innanzi tutto eliminare quelli in sovrannumero e che nessuno nel gruppo potrebbe svolgere correttamente (in base alle dichiarazioni precedenti, ma anche alle nuove perchè qualcuno potrebbe scoprire qualcosa a cui non ha pensato, ma che richiede una capacità che possiede); tempo disponibile dai 10 ai 30 minuti;
• 3- il gruppo quindi deve assegnare concordemente un compito a ciascun membro e indicare nella colonna apposita il nome dell'esecutore; tutte le prove devono essere assegnate e se non si trova un accordo, qualcuno dovrà eseguire più compiti; tempo disponibile dai 10 ai 30 minuti;
• 4- ad ogni partecipante viene consegnata la busta che contiene il compito assegnato con i dettagli "tecnici" e ci sono poi 15 minuti per svolgerlo individualmente; ognuno trova un suo spazio di lavoro;
• 5- allo scadere del tempo, il gruppo si riunisce nuovamente ed i suoi membri a turno mettono in comune l'elaborato o eseguono l'azione richiesta; nel caso qualcuno abbia fatto errori, non concluso il compito o addirittura non sia capace di svolgerlo, il gruppo è invitato ad intervenire, supportare, aiutare, pena l'insuccesso.
• 6-     al termine delle dimostrazioni si discute su quanto è avvenuto in tutta l'attività.