La ricerca-intervento
è un tipo particolare di ricerca sociale ideata da Kurt Lewin
nel 1946[1].
Non viene
condotta solamente per conoscere una situazione, ma per modificarla,
nel momento in cui la si studia, e attraverso le conoscenze che si
hanno di essa.
In modo simultaneo, quindi, si analizza, si conosce, si prende coscienza
e si modifica una situazione.
I caratteri distintivi della ricerca-intervento sono, in sintesi,
i seguenti:
Una
ricerca-intervento viene intenzionalmente progettata per modificare
il campo di indagine nel momento in cui lo si studia.
Una
ricerca-intervento è progettata e condotta in modo collettivo, con
la partecipazione attiva di tecnici e di persone appartenenti alla
comunità. Non è lo psicologo o il ricercatore o l'animatore, cioè
l'operatore in genere, che prima "ricerca" e poi comunica
i risultati ed eventualmente "la cura". Insieme viene fatta
la diagnosi, simultaneamente cominciano ad avere luogo delle modificazioni,
sempre collettivamente vengono studiate le strategie di intervento
a lungo termine. In modo simultaneo, quindi, il gruppo che applica
questa metodologia analizza, conosce, prende coscienza e modifica
una situazione.
La
comunità è al tempo stesso soggetto e oggetto della conoscenza e del
cambiamento sociale.
Il
tecnico non è il detentore del sapere ma è una risorsa a disposizione
della comunità.
Seguendo
questo metodo è stata messa a punto la ricerca-intervento su non violenza,
legalità e democrazia condotta nel quartiere di Archi, di cui presentiamo
i risultati.
Il gruppo di cittadini/ricercatori ha deciso di condurre una ricerca
di sfondo, per avere un quadro generale della situazione del Quartiere
e di preparare 4 strumenti da somministrare a differenti categorie
di cittadini, per verificare e modificare la percezione che diverse
fasce d'età e ruoli sociali di Archi hanno dei temi trattati. In particolare
sono stati costruiti e somministrati:
un'
intervista strutturata dedicata ai "testimoni privilegiati"
del Quartiere;
un
questionario per gli alunni delle elementari e medie
un
questionario per gli adolescenti
un'intervista
strutturata per i cittadini con età superiore ai 17 anni.
Gli strumenti
contengono domande simili in modo da consentire il controllo longitudinale
delle opinioni.
I risultati sono presentati in forma schematica per poter favorire
il dibattito fra la popolazione.
Chi fosse interessato a prendere visione degli strumenti utilizzati
e delle elaborazioni può farne richiesta alla segreteria organizzativa.
[1] K. Lewin, I CONFLITTI SOCIALI, Tr. It.,
F. Angeli, Milano, 1980
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