Si
tratta di un'iniziativa rivolta agli studenti di ogni ordine e grado,
da svolgere durante l'anno scolastico all'interno delle classi. La
filosofia ed i principi su cui si basa l'intervento sono le stesse
per tutti i target, mentre la metodologia e le tecniche specifiche
sono adeguate alle diverse età, alle caratteristiche tipiche
delle fasi di crescita, alle problematiche più frequenti degli
allievi, dalla scuola dell'obbligo, alle superiori.
L'intervento
comprende 4 incontri di 2 ore ciascuno, che devono essere svolti a
cadenza settimanale. Ognuno verrà gestito da un animatore,
esperto in dinamica di gruppo e nelle fasi dell'apprendimento, che
proporrà attività di gioco psicopedagogico o esercitazioni,
o simulazioni, attraverso le quali rendere protagonisti i partecipanti
così che essi prima vivano direttamente le situazioni e poi
riflettano su di esse e ricavino dall'esperienza insegnamenti applicabili
alla loro quotidianità.
Il tipo di attività si propone completo in sé e non
richiede particolari iniziative dai docenti della scuola intera o
della specifica classe interessata. Naturalmente se il Collegio Docenti
o il Consiglio di Classe più direttamente interessato sono
motivati ad inserire l'iniziativa in un più vasto programma
di classe o d'istituto, non solo ciò è possibile, ma
è anche foriero di un maggiore successo nei risultati di tipo
educativo.
I temi che verranno trattati riguardano:
la
diversità dell'estraneo
la diversità dell'antagonista
la diversità del partner
(adattato al contesto tipico dell'utente)
la diversità di chi
è in situazioni di dipendenza.
Su richiesta è possibile un incontro degli insegnanti interessati
con il formatore sull'andamento dell'attività.
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