De Crescenzo
  • Le donne mi piacciono ancora, ma non mi ricordo più il perché.
  • Molti studiano come allungare la vita quando invece bisognerebbe allargarla.
  • Al Niente preferisco l’Inferno, se non altro per la conversazione.
  • Due rette parallele s’incontrano solo all’infinito quando ormai non gliene frega più niente.
  • La gioventù, la maturità e la vecchiaia sono tre periodi della vita che potremmo ribattezzare “rivoluzione, riflessione e televisione”.
  • Il momento più pericoloso di un viaggio in aereo è quando si prende il taxi.
  • In ogni storia d’amore c’è sempre uno che si annoia e uno che soffre.
  • Tutt i vorremmo avere sia l’amore sia la libertà, ma quando otteniamo il primo perdiamo la seconda.
  • Nessuno è più infelice di un guardone in un campo di nudisti.
  • A Napoli il semaforo rosso non è un divieto, è solo un consiglio.
  • In genere passiamo la gioventù a rovinarci la salute e la vecchiaia a curarla.
  • Se la moda fosse una cosa seria non cambierebbe tutti gli anni.
  • A chi gli chiedeva un consiglio se sposarsi o meno, Socrate rispondeva sempre: “Fa come vuoi, tanto in entrambi i casi ti pentirai”.
  • Secondo il filosofo cinese Ciuang tse ti, non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che è utile.
  • Ho letto in un classico greco che Milziade parlò a diecimila ateniesi e mi sono sempre chiesto come abbia fatto senza microfono.
  • Se ai tempi di Gesù fosse esistita la sedia elettrica, oggi in cima alle chiese, invece della croce, ci sarebbe una sedia di metallo e le donne andrebbero in giro con una sediolina attaccata al collo.
  • I vecchi che posseggono il senso dell’umorismo hanno diritto al trenta percento di sconto sull’età.
  • La mia prima esperienza sessuale è stata bellissima e sarebbe stata ancora più bella se fossimo stati in due.
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