Non maledire questo nostro tempo
Non invidiare chi nascerà domani
Chi potrà vivere un mondo migliore
Senza sporcarsi l'anima e le mani
Noi siam vissuti come abbiam potuto
Negli anni oscuri senza libertà
Siamo passati tra le forche ed i cannoni
Chiudendo gli occhi al cuore e alla pietà
Ma anche dopo il più freddo degli inverni
Ritorna sempre la dolce primavera
La nuova vita che incomincia stamattina
In queste mani sporche ha una bandiera
Non siamo più né carne da cannone
Né voci vuote che gridano di sì
A chi è caduto per la strada noi giuriamo
Dei loro figli non sarà così
Vogliamo un mondo senza patrie in armi
Senza confini tracciati coi coltelli
L'uomo ha due patrie, una è la sua casa
E l'altra è il mondo, e tutti siam fratelli
Vogliamo un mondo fatto per la gente
Dove ognuno possa dire è mio
Dove sia bello lavorare e far l'amore
Dove morire sia volontà di Dio
Vogliamo un mondo senza ingiusti sprechi
Dove c'è ancora chi di fame muore
Un mondo dove chi ruba va in galera
Anche se ruba nel nome del Signore
Non maledire
> Indice
© 1996-2000: Testi ospitati da SCOUT's ON LINE.
© Ogni testo appartiene ai rispettivi autori - Tutti i diritti sono riservati.