NUVOLE BAROCCHE
LA BALLATA DEL MICHE'

lato A

Poi un'altra giornata di luce

poi un altro di questi tramonti

e portali colonne fontane.

Tu mi hai insegnato a vivere

insegnami a partir.

Ma il cielo è tutto rosso

di nuvole barocche

sul fiume che si sciacqua

sotto l'ultimo sole.

E mentre soffio a soffio

le spinge lo scirocco

sussurra un altro invito

che dice di restare.

Poi carezze lusinghe abbandoni

poi quegli occhi di verde dolcezza

mille e una di queste promesse.

Tu mi hai insegnato il sogno

io voglio la realtà.

E mentre soffio a soffio

le spinge lo scirocco

sussurra un altro invito

che dice devi amare

che dice devi amare.

lato B

E FU LA NOTTE

E fu la notte

la notte per noi

notte profonda

sul nostro amore.

E fu la fine

di tutto per noi

resta il passato

e niente di più.

Ma se ti dico:

"non t'amo più"

sono sicuro

di non dire il vero.

E fu la notte

la notte per noi

buio e silenzio

son scesi su noi.

E fu la notte

la notte per noi

buio e silenzio

son scesi su noi..

lato A

Quando hanno aperto la cella

era già tardi perché

con una corda al collo

freddo pendeva Michè

tutte le volte che un gallo

sento cantar penserò

a quella notte in prigione

quando Michè s'impiccò

stanotte Michè

s'è impiccato a un chiodo perché

non voleva restare vent'anni in prigione

lontano da te

nel buio Michè se n'è andato sapendo che a te

non poteva mai dire che aveva ammazzato

soltanto per te

io so che Michè

ha voluto morire perché

ti restasse il ricordo del bene profondo

che aveva per te

vent'anni gli avevano dato

la corte decise così

perché un giorno aveva ammazzato

chi voleva rubargli Marì

l'avevan perciò condannato

vent'anni in prigione a marcir

però adesso che lui s'è impiccato

la porta gli devono aprir

se pure Michè

non ti ha scritto spiegando perché

se n'è andato dal mondo tu sai che l'ha fatto

soltanto per te

domani alle tre

nella fossa comune sarà

senza il prete e la messa perché d'un suicida

non hanno pietà

domani Michè

nella terra bagnata sarà

e qualcuno una croce col nome la data

su lui pianterà

e qualcuno una croce col nome e la data

su lui pianterà

lato B

LA BALLATA DELL'EROE

Era partito per fare la guerra

per dare il suo aiuto alla sua terra

gli avevano dato le mostrine e le stelle

e il consiglio di vender cara la pelle

e quando gli dissero di andare avanti

troppo lontano si spinsero a cercare la verità

ora che è morto la patria si gloria

d'un altro eroe alla memoria

era partito per fare la guerra

per dare il suo aiuto alla sua terra

gli avevano dato le mostrine e le stelle

e il consiglio di vender cara la pelle

ma lei che lo amava aspettava il ritorno

d'un soldato vivo , d'un eroe morto che ne farà

se accanto nel letto le è rimasta la gloria

d'una medaglia alla memoria.

 

 

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